Alle 08.15 in 19 camminatori partiamo per la destinazione della Colma di Sormano da dove inizierà il nostro cammino che ci porterà al monte San Primo. Alle 09.15 parcheggiamo i nostri mezzi in uno dei parcheggi alla Colma di Sormano, qualcuno coglie l’occasione per godersi un buon caffè alla baita ristoro “La Colma” e dopo dieci minuti iniziamo il nostro cammino.
La giornata non è bellissima ma la temperatura è ideale per camminare. Prendiamo la strada sterrata che c’è subito dopo la baita e questa prima parte di percorso si mantiene nel bosco di faggi e betulle.
Continuiamo a seguire le indicazioni per il monte San Primo e una volta superato il monte Roncaglia usciamo dal bosco e il panorama si apre verso la vetta la cui vista è coperta dalla nebbia.
Proseguiamo lungo il sentiero e arriviamo alla bella radura dell’Alpe Spessola riconoscibile anche dalla presenza di un bellissimo faggio.
Il sentiero si mantiene con una pendenza dolce senza mai risultare particolarmente faticoso anche se molti di noi decidono di percorrere il sentiero in cresta più impegnativo ma molto panoramico.
Lungo il percorso siamo circondati da una ricca vegetazione e sui verdi pendii si può ammirare la fioritura delle ginestre e dei narcisi.
La fatica comincia a farsi sentire nonostante il sentiero esposto al sole si mantenga con una pendenza dolce; raggiungiamo l’Alpe di Terra Biotta dove possiamo vedere per la prima volta il lago di Como.
Proseguiamo per il sentiero principale e finalmente dopo un ultimo strappo in salita raggiungiamo la vetta del Monte San Primo ad un’altezza di 1682 metri.
Il panorama che si vede dalla cima è fantastico, probabilmente il più bello fra tutti quelli che si possono ammirare nel Triangolo Lariano.
Ci troviamo in una posizione particolare proprio sopra il punto dove si congiungono i due rami del Lago di Como e Lecco. Alle nostre spalle abbiamo una vista molto profonda su tutte le montagne del Triangolo Lariano, in particolare su Palanzone e Bollettone, oltre che i Corni di Canzo e Cornizzolo; purtroppo la nebbia ci impedisce di vedere nitidamente la vista delle Grigne.

Sono le 12.15 e dopo 2 ore e mezza di cammino ci godiamo il nostro pranzo e la vista meravigliosa ci solleva dalle nostre fatiche. Ce l’abbiamo fatta tutti e ognuno di noi porta dentro di sé una immensa soddisfazione. Dopo avere chiacchierato e scherzato con altre persone che hanno raggiunto la vetta , facciamo la foto di gruppo e tutti insieme sullo stesso sentiero ci avviamo sulla via di ritorno a passo spedito.
Raggiungiamo finalmente i nostri mezzi parcheggiati alla Colma di Sormano e con immenso piacere festeggiamo il compleanno della nostra guida Walter con spumante, bibite e dei buoni biscotti da lui offerti.

Saliamo sui nostri mezzi e dopo un breve tragitto ci fermiamo a fare un giro a piedi per il paese di Sormano. Ripartiamo e la prossima sosta è ristoratrice presso il bar-gelateria e pasticceria di Albavilla. Alle 17.15 raggiungiamo San Fermo dove ci salutiamo soddisfatti e pronti per la prossima escursione.

Rosy Maffia